Svela un panorama sempre più variegato e dinamico del mondo dei bar italiani la 25° edizione della Guida Bar d’Italia del Gambero Rosso, realizzata sempre in collaborazione con illycaffè. zI bar oggi non rappresentano più soltanto il luogo dove si consuma il caffè, ma uno spazio di condivisione, socialità e cultura. Sono il punto di incontro fra tradizione e innovazione dove si sviluppano nuove offerte con una ricerca costante della qualità e attenzione agli aspetti sostenibili. In uno scenario complesso come quello attuale, costellato da inflazione e aumento dei costi, vogliamo premiare chi si distingue per un servizio d’eccellenza in grado di offrire una vera e propria experience ai clienti< ha commentato Cristina Scocchia, amministratore delegato di illycaffè.
I Tre Chicchi
«In questo contesto sempre più complesso e sfaccettato, è l’identità del locale a fare la differenza: vince chi ha una visione chiara e sa declinarla in modo coerente in ogni aspetto, dal proprio alter ego sul web ad ambiente e servizio, ed è capace di rinnovarsi nel tempo» spiega Marina Savoia, curatrice della Guida, nelle prime pagine. Il Trentino-Alto Adige è una regione in cui la cultura del caffè è ben radicata, un rito che si vive nei caffè storici, ma anche nei locali più moderni, spesso accompagnato da dolci tipici: 31 le eccellenze incluse nell’edizione 2025, nessun punteggio pieno, ma 5 nuovi ingressi, tra cui spicca “I Druper Coffee” a Terre dell’Adige (TN), micro torrefazione che, grazie al talento di un team di giovani appassionati e competenti, ha già conquistato i Tre Chicchi per l’ottima qualità del caffè specialty, tostato quotidianamente in piccole quantità. Da provare “Dona Francisca”, monocultivar che esprime in tazza equilibrio, una piacevole corposità e aromi di frutta disidratata, caramello e frutta secca tostata.
Le novità tra espresso e mixology
Tra le altre novità si distinguono: il “Laboratorio Espresso” a Bolzano: di Luca Pintimalli dove esprime la sua autentica passione per il mondo del caffè, nata in famiglia e coltivata poi con un incessante percorso di formazione e aggiornamento. Il locale si distingue per l’impegno profuso nel diffondere maggior consapevolezza sulla materia prima, la filiera e i metodi di estrazione. Tra quelli proposti, espresso o filtro V60 sono i più richiesti. Poi il “L’Got” a Corvara in Badia: un localino di carattere che ha fatto della mixology di livello il suo tratto distintivo. È un piacere sostare al banco e lasciarsi rapire dalla maestria con cui i bartender preparano i cocktail, dai classici ai più originali come l’Americano Col Alt con Campari, soda, vermouth al pino mugo, spuma di amaretto alla pera e cristalli di Campari. Curata la caffetteria, che soddisfa sia nell’espresso (rotondo, ben estratto) sia nel cappuccino.
“Wald – Dolomites Delight” a Levico Terme: nuova apertura nel centro della località termale, occupa gli spazi che furono quelli di uno degli storici caffè cittadini lungo la via principale, oggi però completamente rinnovato negli arredi, che si caratterizzano per il look moderno e di design, con ampio uso di legno e ferro battuto. Si viene al mattino per un buon espresso e un croissant, serviti al tavolo, o nel pomeriggio per una delle ricche coppe di gelato.
da CORRIERE DEL TRENTINO
articolo di: Vittoria Melchioni